LA CITTÀ
Treviso è una città del Veneto, situata a pochi chilometri da Venezia, e offre numerose opportunità per scoprirne l’arte, la cultura e la scena musicale.
La città è famosa per i suoi monumenti e musei, tra cui il Duomo di San Pietro, il Palazzo dei Trecento e il Museo Civico, che raccolgono opere d’arte e documenti storici legati alla città e al territorio circostante. Ma Treviso offre anche una vibrante vita culturale, attraverso i numerosi eventi, gli spettacoli e le manifestazioni che si svolgono ogni anno. Tra questi, Suoni di Marca, caratterizzato da serate all’insegna della musica con artisti nazionali e internazionali, e il Sole Luna Treviso Doc Film Festival, che rappresenta un evento capace di unire e favorire l’incontro tra persone, idee, prospettive e sguardi attraverso il documentario d’arte, e di portare all’attenzione del più vasto pubblico punti di vista originali e coraggiosi su tematiche conosciute o poco note.
Ma Treviso non è solo questo, tutta la provincia respira musica, dove numerosi locali e club organizzano eventi musicali. Apollo Academy offre la possibilità di scoprire la cultura musicale della città attraverso i suoi corsi e alle sue attività.
PRINCIPALI PUNTI D'INTERESSE DI TREVISO
La piazza centrale di Treviso, conosciuta come Piazza dei Signori, è da sempre il cuore vivace e il salotto prestigioso della città. Questo luogo occupa una posizione antica, già utilizzata come punto d'incontro nell'epoca romana, ed è stato protagonista nel corso dei secoli come mercato, centro di dibattiti politici e culturali.
La piazza stessa è affascinante, accogliente e tenuta con grande cura. I suoi eleganti portici, ristoranti, caffè con tavolini all'aperto, negozi e boutique creano un'atmosfera raffinata. La vista principale di Piazza dei Signori è dominata da tre edifici storici di grande importanza: il Palazzo del Podestà, costruito nel XV secolo, la Torre Civica e il Palazzo dei Trecento. Da Piazza dei Signori si dirama Calmaggiore, la via principale di Treviso, che conduce al Duomo. Questo cammino è in realtà un suggestivo vicolo lastricato, affiancato da portici e affascinanti edifici storici, e rappresenta uno degli aspetti caratteristici ben conservati del centro storico di Treviso.
Questa struttura risale al 1210 ed è situata nella Piazza dei Signori. È conosciuta come il luogo di ritrovo del Consiglio del Comune, composto da 300 membri. Le sue arcate sono realizzate con mattoni rossi e ancora oggi viene utilizzata per le riunioni del consiglio comunale. È considerata uno dei principali esempi di architettura romanica presenti in questa città.
All'interno dell'edificio troverai affreschi risalenti al XIII secolo che sono accessibili al pubblico durante mostre ed eventi culturali. È possibile notare i segni del bombardamento che ha colpito la città il 7 aprile 1944, evidenti nella parte superiore della facciata.
Nella stessa Piazza dei Signori si trova un edificio unico nel suo genere, chiamato Loggia dei Cavalieri. Questa struttura ad archi di forma irregolare è stata costruita nel 1200 e fungeva da luogo di incontro per i nobili durante i giochi di società.
Questo imponente palazzo, noto come il Palazzo del Podestà, si erge in Piazza dei Signori. Ha una storia ricca di ricostruzioni avvenute nel corso dei secoli. Il suo nome stesso suggerisce la sua funzione come residenza del Podestà, il quale, in conformità alle leggi, non poteva provenire né da Treviso né dai dintorni. Pertanto, durante il suo mandato, si trasferiva in questo palazzo accompagnato da tutto il suo seguito.
Oggi il Palazzo del Podestà è famoso anche come palazzo della prefettura, e alle sue spalle si erge la maestosa Torre Civica, la più alta di Treviso. La sua struttura distintiva con merlature inconfondibili sovrasta Piazza dei Signori.
La Chiesa di San Nicolò merita assolutamente una visita. Questo magnifico edificio, costruito nel XII secolo dai frati domenicani grazie alle generose donazioni di Benedetto XI, rappresenta uno dei migliori esempi di architettura gotica in Italia. Le sue forme slanciate e affascinanti, pur nella loro semplicità, sono veramente suggestive.
Nel corso degli anni, la chiesa è stata oggetto di diversi restauri, soprattutto dopo il bombardamento del 1944. Oggi le grandi colonne che dividono l'interno in tre navate sono adornate da affreschi di inestimabile valore realizzati da Tomaso da Modena e dai suoi allievi nel XIV secolo.
In epoca romana Treviso si chiamava Tarvisium ed era circondata da possenti mura difensive sin dalla sua fondazione. Queste mura hanno costantemente protetto la città nel corso dei secoli. Attualmente è possibile visitare alcune parti delle mura e, fino a poco tempo fa, l'accesso alla città era consentito solo attraverso le tre porte: Porta San Tommaso, Porta Santi Quaranta e Porta Altinia.
Nei pressi di tali porte è ancora possibile ammirare il simbolo del Leone Alato di Venezia, che testimonia l'importanza di Treviso come avamposto principale della Repubblica di Venezia nell'entroterra.
La storia delle mura e di Treviso è strettamente legata ai corsi d'acqua che le circondano, offrendo piacevoli passeggiate a piedi o in bicicletta. Lungo il percorso si possono ammirare ville affacciate sui fiumi, giardini e parchi.
Una sosta obbligata è il suggestivo Ponte di Dante, "dove Sile e Cagnan s'accompagna", come descritto dal poeta nel suo Paradiso. Questo ponte, che sin dal 1865 è stato dedicato a Dante Alighieri tramite una stele commemorativa, è anche conosciuto come il "ponte dell'impossibile", poiché nonostante la sua ricostruzione in pietra, i cittadini di Treviso temevano che potesse crollare come i precedenti ponti di legno, travolti dalle inondazioni dei due fiumi.
L'isola chiamata Pescheria deve il suo nome al vivace mercato ittico che anima ogni mattina quest'area. Questo piccolo isolotto si trova proprio nel cuore di Treviso, sull'incantevole fiume Cagnan Grando, ed è collegato al centro città da due ponti pedonali e ciclabili.
Questa è un'opportunità unica per immergersi nelle tradizioni e nella vita quotidiana di Treviso, e per ammirare anche uno dei vecchi mulini utilizzati per lavare la piazza Monte di Pietà quando il mercato del pesce si trovava sulla terraferma.
Attorno al 1850, il mercato fu trasferito nel mezzo del fiume, unendo tre isolotti naturali.
Il polo principale delle reti museali di Treviso è il complesso di Santa Caterina, che costituisce un importante centro culturale insieme al Museo Luigi Bailo, attualmente non accessibile al pubblico, e al complesso Ca' Da Noal - Casa Robegan - Casa Karwath.
All'interno del complesso, recentemente restaurato, si trovano la chiesa e il convento. La chiesa di Santa Caterina rappresenta un interessante esempio di architettura gotica e merita una visita per gli affreschi realizzati tra il Trecento e il Quattrocento. L'ex convento, invece, è aperto ai visitatori e offre due splendidi chiostri immersi nel verde. Inoltre, ospita una sezione archeologica affascinante che testimonia la vita quotidiana dell'uomo fin dai suoi primi insediamenti, avvenuti circa 300.000 anni fa, in questa zona.
Questa lista è solo un breve assaggio di tutto ciò che Treviso ha da offrire, ma sono tutti punti di interesse che vale la pena visitare per scoprire la bellezza e la storia della città.